logo
Copyright Whitewoodcowo.
Vuoi lanciare da solo un progetto? - WhiteWoodCowo
778
post-template-default,single,single-post,postid-778,single-format-standard,bridge-core-2.7.9,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,side_area_uncovered_from_content,qode-content-sidebar-responsive,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-26.4,qode-theme-bridge,disabled_footer_top,wpb-js-composer js-comp-ver-7.3,vc_responsive

Vuoi lanciare da solo un progetto?

I 3 aspetti del branding fondamentali per partire.

Competenze, vantaggi e svantaggi.

a

Hai un progetto in mente e vorresti occuparti tu della comunicazione? 

Se hai competenze in marketing, creatività e competenze informatiche da potertela cavare da solo anche per la parte grafica, allora questo articolo farà al caso tuo! 

Ti darò infatti qualche dritta per poterlo fare in totale autonomia e gratuitamente, indicandoti, per ognuno, i pro e i contro di ogni tappa, così in base alle tue competenze tecniche e il tempo a disposizione, potrai decidere quante energie dedicare a ogni step.

1 ANALISI MARKETING

Capire a priori se la tua idea di business possa avere mercato, in un mercato già saturo di offerte, e in che modo proporlo ad una nicchia di mercato, è sicuramente il primo passo giusto per non fallire. Da questa prima analisi, potrai capire meglio qual’è il tuo target di riferimento e quindi come affrontare tutta la comunicazione del tuo brand.  

Competenze: il mondo del marketing ha mille sfaccettature e più avrai competenze in questo campo, più potrai effettuare un’analisi approfondita di mercato ed essere più mirato nella tua comunicazione in una seconda fase. WhiteWood ad esempio propone ai propri clienti un approccio spico-marketing delle 5 tavole di visualizzazione.

Vantaggi: sapendo come va il mercato attorno a te, saprai come muoverti evitando errori grossolani di comunicazione che potrebbero sabotare l’intero progetto.

Svantaggi: un’attenta analisi di marketing, non si fa in due giorni, ma occorrono mesi di studi e, se non sei tu in prima persona ad effettuarli, anche in termini economici ha il suo peso da tenere in considerazione quando pensi a un budget d’investimento.  

2 IL CARATTERE, LO STILE, IL NOME E LOGO DEL BRAND

Una volta capito a che pubblico ti sti rivolgendo, puoi pensare a come il tuo prodotto deve emergere rispetto alla concorrenza con i suoi plus intrinsechi, con la sua veste grafica accattivante e con il modo di comunicare al suo target. 

Insomma devi pensare al brand come una vera e propria persona con un suo nome (naming), un suo carattere (già riscontrabile in logo e pay-off) e la sua unicità (che verrà messa in luce grazie a una buona comunicazione) . 

Competenze: per concepire un nome e fare un logo, serve intanto avere un po’ di creatività e gusto personali, saper usare (livello buono) un programma vettoriale come Illustrator o (gratuito) Inkscape per creare graficamente il logo, oppure se sei meno pratico puoi usare un’app come Canva che mettono a disposizione modelli pre-impostati da personalizzare.

Vantaggi: logo e pay-off sono la base della comunicazione aziendale, scrivere il nome della propria azienda sempre in modo univoco, crea l’inizio della propria identità aziendale. Se lo fate in modo autonomo risparmierete sicuramente qualche centinaio d’euro rispetto a rivolgersi a un professionista, ma probabilmente non in tempo e originalità.

Svantaggi: se si ripiega su una grafica pre-impostata con la sola personalizzazione di colore e nome, potrai vedere il simbolo che hai scelto per il tuo logo utilizzato da molte altre persone e quindi incappare nelleffetto déjà-vu quando viene visto. 

Quindi viene a meno lunicità che per un Brand è essenziale.

3 CREAZIONE DI CONTENUTI

Prima di progettare il proprio sito internet o comunicare il proprio brand on-line, occorre inoltre creare dei contenuti visivi e testuali come fotografie aziendali, di prodotto, video esplicativi o emozionali, materiale grafico coordinato, articoli originali e costruiti sulla base delle parole chiave emerse dall’analisi marketing. 

Competenze: per creare tali materiali occorre avere svariate abilità sia nel produrre materiale fotografico di qualità (che non è “faccio due foto con lo smartphone”), essere capaci di usare qualche programma di grafica ed essere bravi a scrivere testi in modo funzionale per i motori di ricerca.

Vantaggi: se avete tutte queste competenze sicuramente risparmierete i soldi destinati ad un’agenzia di comunicazione, ma se dovete imparare certe skills i tempi di produzione si dilateranno.

Svantaggi: i materiali di bassa o scarsa qualità comunicheranno al pubblico poca professionalità e poca fiducia nel brand quindi produrranno l’effetto contrario rispetto a quello che ci si aspetta. 

Quello che consigliamo è di valutare in modo oggettivo le proprie competenze e le proprie risorse. Farsi aiutare là dove non ci si riesce a fare da soli ti farà risparmiare sicuramente tempo e ti permetterà di guadagnare di più perché tu potrai concentrarti nel tuo ambito di competenza. 

Arrivederci al prossimo articolo!

ULTIMI ARTICOLI